Niki Lauda biografia
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Niki Lauda

La vita privata di Niki Lauda

Andreas Nikolaus Lauda, Niki, soprannominato il computer per le caratteristiche del suo carattere analitico, preciso e calcolatore, è nato a Vienna in Austria il 22 Febbraio 1949 in una famiglia di ricchi industriali e banchieri che avrebbe voluto per lui un futuro nelle aziende di proprietà.

Altro sarebbe stato il percorso di vita che aspettava Niki, innamorato fin da ragazzo di motori e di corse automobilistiche. Destinato a diventare un mito, il pilota verrà infatti annoverato tra i più grandi campioni automobilistici di tutti i tempi.

A 15 anni compra la sua prima VW Cabrio al prezzo di 1.500 scellini e nel 1968 corre la sua prima corsa con una Mini Cooper S, a Mühllacken in Austria. Dopo una lunga gavetta nelle categorie automobilistiche minori inizia l’ascesa alla Formula1.

Niki Lauda è passato alla storia dell’automobilismo anche per la precisione con cui era solito mettere a punto i motori delle auto da meccanico provetto. Sempre estremamente misurato, venne spesso osteggiato dal pubblico per quel suo atteggiamento apparentemente freddo e distaccato.

Gli amori di Niki Lauda

Il 1976 nella vita privata di Niki Lauda è un anno cruciale. Arriva il matrimonio con Marlene Knaus, nipote del famoso Chirurgo e Ginecologo Dott. Herman Knaus, da cui avrà i figli Lucas nato nel 1979 e Mathias nato nel 1981. La coppia divorzierà nel 1996.

Nel 2008 Lauda, ormai sessantenne, sposa la donna che gli ha salvato la vita, Birgit Wetzinger, vent’anni più giovane di lui, ex hostess della compagnia aerea Lauda Air. Nel 2005, infatti, Birgit donò a Niki un rene dopo che il primo trapianto dell’organo ricevuto nel 1977 dal fratello Florian era fallito.

Il campione automobilistico è padre di cinque figli, oltre ai due avuti nel primo matrimonio, ha Christoph nato nel 1982 da una relazione extraconiugale, e i gemelli Max e Mia avuti nel 2009 da Birgit.

Il terribile incidente al Nürburgring Nordschleife in Germania

Decima gara del Mondiale 1976, Gran Premio di Germania sul vecchio circuito del Nürburgring Nordschleife.
È il 1°agosto quando la rossa Ferrari guidata da Niki Lauda al suo primo giro si schianta contro le rocce di Bergwerck e prende fuoco. Lauda perde il casco e si trova intrappolato nell’abitacolo. Lo salvano i piloti Guy Edwards, Brett Lunger, Harald Ertl e Arturo Merzario che scendono dalle proprie auto per prestare soccorso.

Il pilota, nonostante le numerose ferite riportate, torna in pista solo dopo quarantadue giorni dal terribile incidente alla guida della fiammante Ferrari durante il Gran Premio di Italia con l’obiettivo di vincere il titolo mondiale. Sarà però James Hunt, a bordo della McLaren, a soffiargli via il tanto agognato titolo.

Il volto di Niki Lauda è ancora segnato dalle cicatrici del rogo provocate dall’incidente. Niki non ha mai voluto cancellarle preferendo nasconderle sotto il berretto rosso da pilota.

Niki Lauda e James Hunt: una rivalità da film

La rivalità Lauda/Hunt, iniziata in gioventù sin dalle corse in formula 3, raggiunge l’apice nel fatidico 1976, dopo il terribile incidente in Germania.

Determinante per la conquista del mondiale da parte di Hunt è stato il ritiro di Lauda nel Gran premio del Giappone disputato nel circuito di Fuji.

L’antagonismo tra i due grandi piloti dalle personalità singolari e diverse ha entusiasmato e appassionato il grande pubblico tanto da diventare soggetto di Rush, un film diretto nel 2013 dal regista Ron Howard.

Niki Lauda è interpretato dall’attore tedesco Daniel Brühl mentre James Hunt dall’australiano Chris Hemsworth.

Mathias Lauda e Freddie Hunt i rispettivi figli dei due campioni che seguono le orme dei padri nel 2016 hanno percorso le stesse piste in cui i genitori sono stati valorosi protagonisti.

Niki Lauda imprenditore

“Gestire una compagnia aerea è un lavoro normale. Correre è qualcosa di più”.

Dopo l’automobilismo agonistico abbandonato definitivamente nel 1985, Niki Lauda si dedica al volo aereo e all’imprenditoria. Fonda e dirige due compagnie aeree, la Lauda Air e la Flying Niki.

Infine il ritorno alla Formula 1, come dirigente sportivo della Jaguar e dal 2012 come presidente non esecutivo della Mercedes AMG F1.

La carriera di Niki Lauda

Niki Lauda esordisce in Formula 1 nel 1971 correndo il Gran Premio d’Austria alla guida di una March.

L’occasione irripetibile arriva nel 1974 quando Clay Regazzoni presenta Niki Lauda a Enzo Ferrari che lo ingaggia nella scuderia del Cavallino rampante.

Niki vince il suo primo titolo mondiale nel 1975, con la leggendaria Ferrari 312 T. Nel 1977 arriva il secondo titolo mondiale sempre su Ferrari.

Abbandona nel 1978 la casa automobilistica del Cavallino dove giunge il canadese Gilles Villeneuve.

Dal 1979 al 1981 Lauda si dedica all’imprenditoria.Torna a gareggiare in Formula 1 dal 1982 al 1985 correndo con la McLaren.

È il 1984 quando Niki Lauda, su McLaren, diventa campione del Mondo per la terza volta.

Written by Fab

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