- Nome d'arte: Colin Firth
- Data di nascita: 10 settembre 1960 (sabato)
- Età: 64 anni
- Segno zodiacale: Vergine
- Professione: Attore, Produttore
- Titolo di studio: Diploma al Drama Centre di Londra
- Luogo di nascita: Grayshott
- Altezza: 187 cm
- Peso: 70 kg
La vita privata di Colin Firth
L’avvincente infanzia di Colin Firth
Colin Andrew Firth, noto come Colin Firth, nasce a Grayshott, nella contea dello Hampshire, Regno Unito, il 10 Settembre 1960 da Shirley Jean e David Norman Lewis Firth, entrambi professori universitari.
La madre insegna religioni comparate e il padre storia. Colin ha una sorella maggiore, Kate, e un fratello minore, Jonathan, anche lui attore.
Colin trascorre l’infanzia, sino a undici anni, in Nigeria dove il professor David Norman Lewis Firth insegna. In seguito trascorrerà un breve periodo negli U.S.A., a St. Louis, nel Missouri e infine tornerà in patria per frequentare le scuole superiori.
Fin da giovanissimo manifesta la sua passione per la recitazione ma si deve confrontare con le resistenze dei genitori che vogliono che frequenti l’università. Colin riesce a convincere i genitori e s’iscrive al celebre The Drama Centre di Londra dove viene subito notato, e da qui ha inizio la sua folgorante carriera di attore cinematografico.
Tutti pazzi per Colin Firth!
Colin Firth debutta sul grande schermo nel 1984 nell’adattamento cinematografico di Another Country – La scelta, diretto da Marek Kanievska, a fianco di Rupert Everett. Sia Firth che Everett avevano già partecipato alla omonima commedia teatrale diretta da Julian Mitchell di cui il film è la trasposizione cinematografica.
La trama di Another Country – La scelta, ispirata alla vita giovanile di Guy Francis De Moncy Burgess, agente segreto britannico al servizio dell’Unione Sovietica, appartenente al gruppo chiamato i Cinque di Cambridge, è estremamente coinvolgente.
I giovani attori Everett e Firth fin da questo film esprimono una grande propensione alla recitazione, preludio di un futuro radioso.
Già nel 1989 viene, infatti, assegnata a Colin Firth la prima parte da protagonista in Valmont di Miloš Forman, film tratto dal romanzo Le relazioni pericolose (1782) di Pierre-Ambroise-François Choderlos de Laclos.
Colin Firth nel gruppo The Brit Pack
Dagli anni novanta in poi, Colin Firth, assieme a Gary Oldman e a Tim Roth, considerati le grandi promesse del cinema britannico, tanto da venir ribattezzati dalla stampa inglese “The Brit Pack”, daranno effettivamente filo da torcere alle star statunitensi, da sempre abituate al gradino più alto dei podi.
Colin Firth: il gentleman inglese dal fascino irresistibile
Nel 1995 Colin Firth ottiene fama internazionale e un BAFTA (l’equivalente inglese dell’Oscar americano), grazie all’adattamento televisivo di Orgoglio e pregiudizio. Il libro omonimo, pubblicato il 28 Gennaio 1813, da cui sono state tratte importanti trasposizioni sia cinematografiche che televisive, è uno dei romanzi più famosi della scrittrice inglese Jane Austen, figura di spicco nel panorama letterario mondiale.
Era importante, quindi, per Firth dare il dovuto risalto al ruolo da interpretare, quello dell’enigmatico e fascinoso Mr. Fitzwilliam Darcy.
Lo sceneggiatore Andrew Davies fu inizialmente in dubbio sull’assegnazione della parte a Firth, pensando che i capelli dell’attore fossero troppo rossi. Colin tinse la folta chioma di una sfumatura più scura, rimanendo poi di un castano scuro anche negli anni successivi della sua carriera.
Pensate sia stato sufficiente un cambio di nuance ad attribuire a Firth l’irresistibile fascino del gentleman inglese? Mah! Indubbiamente c’è in lui quel qualcosa in più, un tratto alla Laurence Olivier, forse scritto nel dna, che lo rende attore di rango elevato.
Infatti Colin Firth otterrà una serie di ruoli da assoluto protagonista o co-protagonista in film di grande popolarità: L’importanza di chiamarsi Ernest, Il diario di Bridget Jones, La ragazza con l’orecchino di perla, Love actually, Un matrimonio all’inglese e Mamma mia!.
L’arrivo dei grandi riconoscimenti
Nel 2009, al Festival di Venezia, Colin Firth vince la Coppa Volpi come miglior attore nel film A single man di Tom Ford, dove interpreta un professore omosessuale che perde il compagno di tutta la sua vita. Questo ruolo gli vale, anche, un BAFTA e una nomination agli Oscar.
L’Oscar come miglior attore protagonista arriverà grazie alla eccellente performance nella parte del balbuziente Re Giorgio VI nel film Il discorso del re (2010) di Tom Hooper, a fianco di Geoffrey Rush.
Il 13 Gennaio 2011 Colin Firth ottiene la sua stella lungo la Hollywood Walk of Fame.
Nel 2016, dopo altri film importanti quali La Talpa, Fino a prova contraria e Magic in the Moonlight di Woody Allen, Colin Firth è nel cast del terzo capitolo della saga di Bridget Jones.
Un artista a tutto tondo
Colin Firth, costantemente impegnato anche in teatro, è produttore di alcuni documentari di forte impatto sociale e culturale. Ha partecipato alla stesura di Speaking With the Angel di Nick Hornby, un libro che raccoglie dodici storie diverse scritte da autori differenti. I proventi del libro sono stati devoluti in beneficenza.
Il grande amore di Colin Firth
Dal 1989 al 1994 Colin Firth è stato fidanzato con l’attrice Meg Tilly, conosciuta sul set di Valmont, dalla quale, nel 1990, ha avuto un figlio, William “Will” Joseph. Nel 1995 ha avuto una breve relazione con l’attrice americana Jennifer Ehle con la quale ha lavorato in Orgoglio e Pregiudizio.
Ma è nel 1997 che Colin incontra il grande amore, l’italianissima Livia Giuggioli, produttrice, regista ed ambasciatrice di moda sostenibile. Da Livia ha avuto due figli, Luca, nato nel 2001, e Matteo, nato nel 2003.
Colin e l’Italia
Colin Firth parla correntemente italiano e vive dividendosi tra Londra e Città della Pieve, in Umbria. Con la moglie condivide l’amore per L’italia e l’impegno sociale.
Colin ha infatti dichiarato:
Tutti sanno che quando sposi un’italiana non sposi una singola persona, sposi una famiglia e forse un intero paese. Io ho sposato l’Italia.