ilona staller
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Ilona Staller

La vita privata di Ilona Staller

Ilona Staller, all’anagrafe Elena Anna Staller, conosciuta soprattutto con lo pseudonimo di Cicciolina, è una modella, ex attrice pornografica, cantante, politica ed ex conduttrice radiofonica ungherese. È nata a Budapest il 26 novembre 1951 ed è pertanto del segno del Sagittario. Ha un sorella che si chiama Ilike.

Piccola curiosità: in merito al suo nome Ilona ha giocato molto con i nomi. Infatti all’inizio della sua carriera nel settore pornografico si è fatta chiamare anche Elena AnnaElena Mercury o Elena Mercuri.

Ilona Staller non ha avuto un’infanzia felice. La madre è un’ostetrica che porta il suo stesso nome. Il padre biologico abbandona la sua famiglia quando lei ha solo tre anni, mentre il patrigno è un funzionario del Ministero dell’Interno ungherese.

Si appassiona fin da piccola alla musica, arte che cercherà poi di abbracciare anche nel corso della sua carriera. Studia infatti pianoforte e violino. Si dedica poi anche alla danza sia nello stile classico che nel moderno ma sviluppa anche una propensione nei confronti della moda, in particolar modo per sfruttare la sua bellezza al tempo molto apprezzata. Infatti dall’età di 13 anni inizia a fare la modella nell’agenzia fotografica statale MTI e, nel corso della sua giovinezza, le vengono offerti anche ruoli da spia per ai danni di uomini d’affari statunitensi.

Dall’infanzia all’età adulta

Negli stessi anni, per sopravvivere, lavora come cameriera nell’hotel Danube Continental, dove conosce un rappresentante calabrese di venticinque anni più grande di lei, che sposerà successivamente, costretta dal padre. Ilona, a riguardo, aveva accettato infatti inizialmente di sposare l’uomo ma poi aveva cambiato idea gettando via l’anello di fidanzamento. Il patrigno però aveva spinto affinché il matrimonio avvenisse per non creare vergogna sulla sua figura e poi sulla famiglia tutta. All’ Isola dei famosi infatti aveva raccontato che nel momento del sì il prete che celebrava la funzione aveva esclamato: “Questa è la sposa più triste che abbia mai incontrato”.

Grazie a quel matrimonio però ha la possibilità di trasferirsi in Italia, a Milano e iniziare la sua carriera come conduttrice radiofonica grazie al contatto con Riccardo Schicchi, con cui, lei ha rivelato negli anni aver avuto anche una relazione nascosta. Il conduttore radiofonico infatti temeva che la notizia avrebbe deluso i loro fan.

Altra piccola curiosità: è proprio grazie al programma radiofonico a sfondo erotico Voulez-vous coucher avec moi? condotto con Riccardo Schicchi che nasce lo pseudonimo Cicciolina. Infatti il format consisteva nell’interagire, tramite telefonate a sfondo sessuale, con i propri ascoltatori e ascoltatrici, che la Staller chiamava “Cicciolini” e “Ciccioline”.

Il 29 ottobre 1992 è diventata mamma del suo adorato Ludwing Maximillian Koons, avuto da Jeff Koons. È molto legata al figlio.

Ilona è amante degli animali e della natura. Il suo sogno era partecipare al Grande Fratello o all’Isola dei famosi in Italia e lo realizza con la seconda opzione nel 2022.

Le misure di Ilona Staller

Non si conoscono le misure esatte di Ilona Staller. È possibile però eventualmente fare una stima. L’attrice per film di adulti potrebbe essere alta 168 cm per un peso ideale di 70 kg. Da ragazza, la Staller aveva un fisico molto sinuoso, armonioso e longilineo. Con l’avanzare dell’età ha conservato la sua bellezza, pur accogliendone i segni.

L’evento particolare

La vita di Ilona Staller è stata costellata da eventi che la hanno segnata in modo molto particolare. Ad iniziare dalla sua infanzia e dal rapporto con il padre biologico. Infatti, la Staller in alcune dichiarazioni ha fatto cenno al fatto che la figura paterna sia mancata nella sua vita dall’età dei 3 anni per poi rivederla solo una volta, da adolescente. A proseguire con il matrimonio, da giovanissima, con un uomo di venticinque anni più vecchio di lei che fu costretta a sposare a causa del volere del patrigno. Con lui si trasferisce a Milano, vicino alla Stazione Centrale ma vive in povertà, in una casa senza neppure la doccia. Poi divorzia da lui.

La fortuna in amore continua a non girare a causa della relazione tossica con Jeff Koons. Lei innamorata e lui, in base alle dichiarazioni di lei, desideroso di diventare famoso in Europa e di sfruttare la fama della pornostar. La Staller, dopo il divorzio, dovette lottare anche per il mantenimento del figlio Ludwig perché venne accusata da Koons di averlo rapito e condotto in Italia pertanto Jeff chiese alla donna 6 milioni di dollari per danni morali nel 2008 . In quel periodo l’attrice dovette attraversare una dura battaglia legale che le fece spendere ingenti somme di denaro nonché pagare delle guardie del corpo per difenderla. La vicenda si chiuse quando Ilona Staller, difesa dall’Avvocato Luca Di Carlo, conosciuto con lo pseudonimo L’Avvocato del Diavolo, fu assolta nello storico processo di diritto penale internazionale, così come dalle accuse di avere impedito all’ex coniuge di incontrare il figlio. Ottenne quindi la vittoria processuale anche sulla richiesta risarcitoria milionaria promossa dall’ex marito.

Le richieste risarcitorie

Nel 2009 la Staller intenta una richiesta risarcitoria di 30 milioni di euro contro Sky Italia per l’utilizzo illegittimo da parte dell’emittente del personaggio di Cicciolina nella miniserie televisiva Moana e nel 2014 50 milioni di euro di risarcimento presso un tribunale statunitense per il brano dei R.E.M. Everybody Hurts, accusati di plagio del suo brano Labbra. Nel 2016 intenta una nuova richiesta risarcitoria di 100 milioni di dollari all’ex marito Jeff Koons per aver sfruttato il personaggio di Cicciolina nella serie di opere d’arte Made in Heaven, esposte nei musei di tutto il mondo.

Tatuaggi e significati

Ilona Staller non sembra avere tatuaggi visibili sul suo corpo.

Gli amori di Ilona Staller

Nella sua vita Ilona Staller ha avuto diverse relazioni. La prima, negli anni Settanta, con un rappresentante calabrese, cliente dell’hotel in cui lavorava, il Danube Continental che fu costretta a sposare e dal quale successivamente divorziò.

Poi ci fu la relazione, celata ai fan per volere dell’uomo, con Riccardo Schicchi, durata dal 1974 al 1988 a cui seguì successivamente l’incontro, il colpo di fulmine e la storia d’amore disastrosa e dolorosa con l’artista americano di fama mondiale Jeff Koons, con cui fece anche un figlio Ludwig, e per cui lottò per il mantenimento in seguito alla loro separazione. Sulla loro relazione, la Staller ha raccontato in molte interviste di aver subito innumerevoli maltrattamenti. In un episodio aveva detto di essere stata chiusa fuori dall’uomo nel terrazzino di casa, mentre si trovava a Monaco di Baviera, durante la gravidanza, in pieno inverno. Il quel caso dovette chiedere al portiere di chiamare la Polizia. Pare infatti lui stesse con lei per sfruttare la sua fama, e che le causasse violenze fisiche e psicologiche. Con Jeff Koons, la Staller non ha mantenuto buoni rapporti.

La carriera di Ilona Staller

Dopo aver lavorato come modella dai 13 anni, e aver fatto la cameriera nell’ hotel Dubai continental, Ilona Staller rivoluziona la sua carriera grazie all’incontro con Riccardo Schicchi. I due conducono un programma radiofonico a sfondo erotico dal titolo Voulez-vous coucher avec moi? sull’emittente privata di Roma Radio Luna.

Nel 1970 debutta come attrice con lo pseudonimo Elena Mercury mentre con il film a luci rosse La liceale si fa chiamare Ilona Staller. Di seguito1976 porta per la prima volta in Italia il nudo integrale in un locale pubblico, una discoteca e nel corso della sua carriera gira quasi 22 film tra cui il film d’esordio in ambito pornografico nel 1983, La conchiglia dei desideri, diretto da Schicchi e l’ultimo film pornografico, Passione indecente nel 1991. Fonda successivamente un’agenzia con Schicchi, Diva futura, che scoprì fra le altre, Moana Pozzi, Ramba e Barbarella.

Nel 1979 debutta in televisione, prendendo parte al varietà di Enzo Trapani C’era due volte, al fianco di Daniele Piombi sui Rai 2. Il suo ruolo era quello di apparire, in vestiti succinti, in compagnia di un pitone di sua proprietà di nome Pito Pito, morto nel 2012 a causa di un topo che stava mangiando, il quale riuscì a liberarsi e a morderlo fino a causarne il decesso. La circostanza fu però smentita nel 2019 da una fonte anonima, dichiarando che il serpente morì per i maltrattamenti dell’attrice.

Dopo l’abbandono del genere pornografico, nel 1994 interpreta il ruolo di una spogliarellista nel film Replikator e due anni dopo recita in vari episodi della telenovela Xica da Silva come Princesa Ludovica di Castelgandolfo di Genova. Appare anche nei documentari Un siecle de plaisir: voyage à travers l’histoire de l’hard nel1996 e Wadd: the Life and Times of John C. Holmes nel 1998.

Tra i programmi tv partecipa come concorrente a Fuori orario. Cose (mai) viste nel 1988; The Farm nel 2005; Bailando por un Sueño nel 2008; Celeb Vagyok, ments ki innen! nel 2017 e ne L’isola dei famosi nel 2022.

L’impegno politico e la musica

Attiva anche dal punto di vista politico, nel 1979 si candida nella “Lista del Sole”, senza tuttavia conseguire risultati significativi. Nel 1985 passa al Partito Radicale, schierandosi contro l’energia nucleare e per i diritti umani e viene eletta nel 1987 deputato nella X legislatura del Parlamento italiano.

Ha continuato l’attività politica battendosi per la libertà sessuale dei carcerati. In più contro ogni forma di violenza e di censura, contro l’uso indiscriminato degli animali per esperimenti scientifici. E ancora per la depenalizzazione della droga e per la promozione dell’educazione sessuale nelle scuole. Partecipa a campagne di informazione sui pericoli dell’AIDS.

Dopo essersi candidata nel Partito dell’Amore, senza successo, ci riprova alle elezioni per il Parlamento Ungherese come indipendente per il seggio di deputato del quartiere popolare Kőbánya di Budapest, ma ottiene pochissimo riscontro.

Il 27 settembre 2011 annuncia di voler rientrare in politica, fondando un partito “ottimista-futurista” e dicendo di volersi candidare a sindaco di Monza. È stata anche candidata alle elezioni Amministrative di Roma del 26 e 27 maggio 2013 nella lista Repubblicani e Liberali, senza ottenere grandi successi.

Nella sua vita è stata attiva anche sul fronte musicale eseguendo canzoni a sfondo sessuale tra cui Muscolo rosso, brano che in Italia non è stato pubblicato; LabbraBuone vacanzeI Was Made for DancingPane, marmellata e me e diverse cover. Nel settore dell’arte ha pubblicato anche dei libri: Le confessioni erotiche di Cicciolina; Memorie. Racconto fotografico di un mito; Per amore e per forza: l’autobiografia di Cicciolina.

Written by Valentina Meloni

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