- Nome d'arte: Marina Ripa di Meana
- Data di nascita: 21 ottobre 1941 (martedì)
- Data di morte: 4 gennaio 2018
- Età: 82 anni
- Segno zodiacale: Bilancia
- Professione: Personaggio televisivo
- Titolo di studio: Diploma
- Luogo di nascita: Reggio Calabria
- Luogo di morte: Roma
- Altezza: 180 cm
La vita privata di Marina Ripa di Meana
Marina Ripa di Meana era un personaggio televisivo nata a Reggio Calabria il 21 ottobre 1941, sotto il segno della Bilancia, con il nome di Marina Elide Punturieri.
Era sposata con Carlo Ripa di Meana ed aveva una figlia, Lucrezia (1966).
La morte di Marina Ripa di Meana
Marina Ripa di Meana è morta a Roma il 04 gennaio 2018. La donna, malata di cancro dal 2002, ha nascosto al marito l’aggravarsi della situazione poiché anche lui malato (ed è morto due mesi dopo di lei). Carlo Ripa di Meana, però, ne è venuto a conoscenza tramite la televisione.
Gli amori di Marina
Marina Ripa di Meana è stata sposata dal 1964 con il Duca Alessandro Lante della Rovere che l’ha resa mamma di Lucrezia, nata nel 1966.
Ha vissuto una relazione extraconiugale con il pittore Franco Angeli ed è stata fidanzata con il giornalista Lino Jannuzzi.
Dal 1982 era sposata con il marchese Carlo Ripa di Meana ed, insieme, avevano adottato Andrea Cardella, loro collaboratore.
La carriera della Ripa di Meana
Marina Ripa di Meana inizia come stilista ed insieme all’amica Paola Ruffo di Calabria apre a Roma un atelier d’alta moda.
Anima la vita mondana della capitale, soprattutto dopo il matrimonio con Alessandro Lante della Rovere. Alla fine degli anni ’70 debutta nel mondo televisivo come valletta di Maurizio Costanzo e nel film Assassinio sul Tevere. Nel 1987 Carlo Vanzina realizza il film I miei primi 40 anni, tratto dalla sua autobiografia così come La più bella del reame. Poi dirige il film thriller Cattive ragazze che, però, non raggiunge i risultati sperati.
Nel 2009 partecipa a La Fattoria, ma si ritira per motivi di salute e prende parte ad una puntata de I Cesaroni, vestendo i suoi panni. Il 2015 è l’anno del suo arrivo in teatro con Il congresso degli Arguti.