- Nome d'arte: Milena Jole Gabanelli
- Data di nascita: 9 giugno 1954 (mercoledì)
- Età: 70 anni
- Segno zodiacale: Gemelli
- Professione: Conduttrice televisiva, Giornalista
- Titolo di studio: laurea in DAMS
- Luogo di nascita: Nibbiano
- Altezza: 160 cm
- Peso: 55 kg
- Account social: Twitter
La vita privata di Milena Gabanelli
Milena Jole Gabanelli è nata il 9 giugno del 1954 a Nibbiano, ma ha vissuto a Desio, in Brianza, fino all’età di 19 anni, per poi trasferirsi a Bologna. Milena è una giornalista e una conduttrice televisiva.
Le misure di Milena Gabanelli
Milena è alta 160 centimetri e pesa 55 chili.
Tatuaggi e significati
La giornalista non ha tatuaggi.
Gli amori di Milena Gabanelli
La Gabanelli è sposata con Luigi, professore di musica alle scuole medie. La coppia ha avuto anche una figlia, di nome Giulia.
La carriera di Milena Gabanelli
Milena si laurea al DAMS con una tesi in storia del cinema. Dal 1982 collabora con la Rai e nei primi anni Novanta partecipa all’introduzione in Italia dei nuovi canoni del videogiornalismo. Nel 1989 inizia a collaborare a Speciale Mixer e diventa inviato di guerra: è la prima giornalista italiana ad aver messo piede a Pitcairn, l’isola dove ancora vivono i discendenti degli ammutinati del Bounty. Nel 1994, invece, inizia a occuparsi di Professione Reporter, programma sperimentale. Nel 1997 nasce Report, di cui è autrice e conduttrice, che conduce fino al 2016. Nel 2017 si dimette dalla Rai per disaccordo sul suo ruolo di giornalista per l’azienda e inizia a collaborare con il Corriere della Sera, per il quale cura la rubrica dal titolo Dataroom.
Nell’aprile 2013 è stata la più votata nella consultazione interna agli iscritti del Movimento 5 Stelle per individuare il loro candidato alla Presidenza della Repubblica Italiana.
Ha pubblicato diversi libri: Brigitte Bardot, Le inchieste di Report. Le mani sulla salute, Le inchieste di report, Cara politica. Come abbiamo toccato il fondo e Ecofollie. Per uno sviluppo (in)sostenibile.
Inoltre, negli anni ha vinto numerosi premi, come Premio giornalistico Roberto Ghinetti e Premio Bravo Presentatore.