- Nome d'arte: Massimiliano Allegri
- Soprannome: Max
- Data di nascita: 11 agosto 1967 (venerdì)
- Età: 57 anni
- Segno zodiacale: Leone
- Professione: Allenatore, Ex calciatore
- Titolo di studio: Diploma
- Luogo di nascita: Livorno
- Altezza: 183 cm
- Peso: 73 kg
- Account social: Instagram Facebook Twitter
- Sito Web: http://www.mrallegri.com/
La vita privata di Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri è un allenatore ed ex calciatore nato a Livorno l’11 agosto 1967, sotto il segno del Leone. E’ cresciuto in una famiglia modesta con il papà Augusto (scaricatore al porto), la mamma Carla (infermiera) e la sorella minore Michela. Dal 2017 è fidanzato con Ambra Angiolini. Ha due figli: Valentina (1995) avuta dall’ex moglie Gloria e Giorgio (2011) avuto dall’ex fidanzata Claudia Ughi.
Le misure
Massimiliano Allegri è alto 1.83 metri e pesa circa 73 kg.
Gli amori di Massimiliano
Massimiliano Allegri è sempre stato al fianco di donne bellissime. A 25 anni attirò l’attenzione della propria città per la decisione presa: quella di lasciare Erika, la fidanzata storica, a soli due giorni prima del matrimonio, creando scalpore. Dal 1994 al 1998 è stato sposato con Gloria che l’ha reso papà di Valentina, nata il 05 luglio 1995.
Dall’ex fidanzata Claudia Ughi ha avuto un figlio, Giorgio, nato il 29 ottobre 2011: l’allenatore ha lasciato la donna durante la gravidanza, ma hanno un buon rapporto con lui consapevole del fatto che Claudia ha avuto molta pazienza per stare al suo fianco. Dal 2011 al 2013 è stato con Gloria Patrizi, modella di 18 anni più piccola.
Si è parlato di un flirt con Barbara D’Urso, ma mai confermato. Dall’estate 2017 è fidanzato con Ambra Angiolini, showgirl conosciuta sul set del film La verità, vi spiego, sull’amore. La loro storia procede a gonfie vele e nei loro progetti futuri vi è il matrimonio.
La carriera di Allegri
Massimiliano Allegri cresce con la passione per il pallone, fin dalla più tenera età. Un passato da calciatore, anche in serie A con squadre come Pisa, Pescara, Cagliari, Perugia e Napoli fino all’Aglianese con cui vince il campionato di Serie D prima di dire addio al calcio giocato e diventare allenatore proprio della stessa squadra.
Poi è la volta di Spal, due anni con il Grosseto, Udinese e Lecco. Molta la gavetta, fino al successo nel 2007-2008 con il Sassuolo dove conquista la promozione in Serie B e la vittoria della Supercoppa di serie C1. Dal 2008 al 2010 è la volta del Cagliari con cui agguanta la salvezza in due campionati e riesce a mettersi in mostra tanto che, dal 2010 al 2014, approda al Milan. Con i rossoneri vince uno scudetto ed una Supercoppa italiana.
Poi tocca alla Juventus: l’arrivo nel 2014 ed una serie di risultati positivi con tre scudetti e tre Coppe Italia vinte per tre anni di fila più una Supercoppa italiana.