- Soprannome: Diva con gli occhi da cerbiatta
- Data di nascita: 4 maggio 1929 (sabato)
- Data di morte: 20 gennaio 1993
- Età: 95 anni
- Segno zodiacale: Toro
- Professione: Attrice
- Luogo di nascita: Ixelles (Belgio)
- Luogo di morte: Tolochenaz
- Altezza: 167 cm
La vita privata di Audrey Hepburn
Nasce come Audrey Kathleen Ruston il 4 maggio 1929 a Ixelles, nei dintorni di Bruxelles, Belgio, da Joseph Anthony Ruston e dalla sua seconda moglie, la baronessa Ella van Heemstra. Aveva due fratellastri, nati dal primo matrimonio della madre.
Il lavoro del padre, assicuratore presso una compagnia britannica, la obbligò a frequenti spostamenti, insieme alla famiglia, tra Gran Bretagna, Belgio e Paesi Bassi. Nel 1935 i genitori della Hepburn divorziarono e il padre, simpatizzante nazista, abbandonò la famiglia. Nel 1939 la madre decise di trasferirsi ad Arnhem, in Olanda, dove Audrey studiò danza fino al 1945. Qui cambiò anche il suo nome in Edda van Heemstra, per mettersi al riparo dai rastrellamenti nazisti.
Dopo aver trascorso tre anni ad Amsterdam, nel 1948 si trasferì a Londra dove la sua insegnante di danza le comunicò che a causa della malnutrizione subita durante gli anni della guerra, difficilmente sarebbe riuscita a diventare prima ballerina. E’ così che Audrey rivolge il suo interesse al teatro prima e al cinema poi.
Da un punto di vista sentimentale ebbe una vita travagliata: un fidanzamento (James Hanson), due matrimoni (Mel Ferrer e Andrea Dotti) e una convivenza (Robert Worders) nonché altre frequentazioni più o meno ufficiali. Nonostante i numerosi tentativi, riuscì ad avere solo due figli: Sean, dal primo matrimonio, e Luca dal secondo.
Amava molto gli animali tant’è che Ferrer le regalò un cerbiatto di nome Pippin, accudito come animale domestico, insieme a Mr. Famous uno Yorkshire Terrier.
Subito dopo la sua prima apparizione cinematografica, Audrey venne nominata ambasciatrice speciale dell’Unicef, attività alla quale di dedicò con passione fino alla morte.
Audrey Hepburne morì il 20 gennaio 1993 per un tumore al colon diagnosticatole l’anno prima a Tolochenaz.
Audrey Hepburne e Givenchy
Audrey è stata ed è tuttora una vera icona della moda. Dopo aver recitato in Sabrina, scelse come stilista il famoso Givenchy. Ecco come ricorda il loro primo incontro:
Le dissi, “Mademoiselle, mi piacerebbe aiutarla, ma ho poche cucitrici e sto lavorando a una collezione, non posso farle dei vestiti.” Allora lei disse, “Mi mostri quel che ha creato per la collezione.” Si provò i vestiti. “È esattamente ciò di cui ho bisogno!”, esclamò, e le stavano davvero bene. Sapeva perfettamente ciò che voleva.
[L’Ange des enfant]
Una curiosità: il famoso tubino nero, realizzato da Givenchy e indossato in Colazione da Tiffany, fu venduto all’asta per 467.200 sterline. In realtà era solo una copia custodita dallo stilista. L’originale si trova al museo del costume di Madrid.
Gli amori di Audrey Hepburne
Nel 1952 Audrey si fidanzò con James Hanson, un imprenditore britannico. Il fidanzamento venne rotto quando si resero conto che la carriera di lei li avrebbe tenuti lontani per troppo tempo.
Per breve tempo frequentò James Hanson.
Durante le riprese di Sabrina, frequentò William Holden allora sposato e con figlia. Tuttavia, un volta scopoerto che si era sottoposto a vasectomia, lo lasciò non volendo accantonare l’idea di diventare madre.
Il 25 settembre 1954, si celebrarono le nozze con Mel Ferrer dalle quali nacque, dopo due aborti, il loro primo figlio, Sean. Durante i loro quattordici anni di matrimonio circolarono numerose voci su tradimenti reciproci, sempre smentiti, che però li portarono nel 1968 al divorzio.
Nel 1969 Audrey si sposò con Andrea Detti, famoso psichiatra italiano, conosciuto l’anno prima durante una crociera. I due ebbero un unico figlio, Luca, nel 1970. Anche questo matrimonio finì, nel 1982, a causa dei continui tradimenti del marito.
Sei mesi dopo la fine del suo secondo matrimonio, la Hepburne si trasferì a Tolochenaz, in Svizzera, con Robert Wolders con cui visse fino alla morte senza sposarsi.
La carriera di Audrey Hepburne
Dopo aver accantonato l’idea di diventare una ballerina, Audrey si dedicò al teatro e a ruoli ideati per il piccolo schermo. Fu proprio con il teatro che ebbe inizio la sua carriera quando nel 1952 interpretò il ruolo di Gigi, riadattamento teatrale dell’omonimo romanzo di Colette.
Da questo momento collezionò una serie di successi: Vacanze Romane (1953) che le valse quattro prestigiosi premi tra cui l’Oscar come miglior attrice protagonista e un Golden Globe; Sabrina (1954); Ondine dove recitò diretta dal futuro primo marito e con cui vinse un Tony Award; infine i due più famosi, Colazione da Tiffany (David di Donatello come migliore attrice straniera) e My Fair Lady (David di Donatello come miglior attrice straniera).