- Nome d'arte: Maurizio Mosca
- Data di nascita: 24 giugno 1940 (lunedì)
- Data di morte: 3 aprile 2010
- Età: 84 anni
- Segno zodiacale: Cancro
- Professione: Giornalista, Opinionista
- Luogo di nascita: Roma
- Luogo di morte: Pavia
La vita privata di Maurizio Mosca
Maurizio Mosca nasce a Roma il 24 Giugno 1940. La madre è Teresa Caracciolo. Il padre Giovanni è umorista, giornalista e scrittore. Ha tre fratelli, che come lui hanno seguito le orme paterne: Benedetto, Antonello e Paolo.
Racconta la sua vita nell’autobiografia La vita è rotonda… come un pallone da calcio (Rizzoli, 2001). Nel 2006 Maurizio Mosca è ricoverato d’urgenza a Milano per un’emorragia interna e, dopo lunga malattia, muore a Pavia il 3 Aprile 2010.
Le misure di Maurizio Mosca
Maurizio Mosca è di corporatura robusta e bassa statura. Il suo stile prevede i capelli pettinati all’indietro, gli occhiali con montatura tonda e l’immancabile sciarpa abbinata a giacca e cravatta.
Gli amori di Maurizio Mosca
La vita sentimentale di Maurizio Mosca è strettamente riservata e non sono noti né matrimoni né figli.
La carriera di Maurizio Mosca
Maurizio Mosca è noto come giornalista e opinionista sportivo. Resta nel cuore dei tifosi sportivi per i suoi pronostici, poco credibili e al limite del paranormale, formulati utilizzando il magico pendolino e per le sue bombe sul calcio mercato. Inizia lavorando per il quotidiano La Notte di Milano e nei primi anni Sessanta entra a La Gazzetta dello Sport.
Ospite di Aldo Biscardi al Processo del Lunedì, Maurizio Mosca fa una domanda al campione brasiliano Zico (Arthur Antunes Coimbra) che risponde piccato:
Non rispondo a chi si è inventato un’ intera pagina di intervista con me.
L’episodio sancisce la fine della carriera giornalistica di Maurizio che lascia La Gazzetta e passa a dirigere il mensile Supergol.
La popolarità giunge negli anni Novanta con una nuova vita professionale da opinionista televisivo, che Mosca ha assaggiato anni prima accanto a Enzo Tortora a La Domenica sportiva (1969).
Dopo Quasi gol con Platini su TMC e Calciomania su Italia Uno, Maurizio Mosca diviene un personaggio televisivo grazie alla verve macchiettistica esibita nei programmi L’appello del martedì (1990-1992), Il processo di Biscardi (1996-2002), Guida al campionato (1989-2010), Controcampo (2002-2010), Quelli che… il calcio (2001-2002).
Negli anni di massima notorietà partecipa, nel ruolo di sé stesso, ai film di Neri Parenti Paparazzi (1998) e Tifosi (1999) e conduce La Mosca in Ferrari su Radio Deejay (1993-1996) in coppia con lo speaker Roberto Ferrari.
Ultime esperienze professionali: 105’s in Gazza e 105 Sport (2006-2009) su Radio 105 con Fabiana e Fabio Caressa e Il Campionato dei Campioni su Odeon TV (2007-2010).
Aldo Grasso, critico televisivo del Corriere della Sera, ne fa un ritratto affettuoso:
Il Peter Pan della tv italiana, ogni giorno appariva su una rete differente, come ospite, come opinionista, come folletto. Come i bambini, mancava di senso dell’opportunità: si faceva catturare dal cinismo degli altri ospiti, cadeva con un sorriso smarrito nelle più maldestre trappole retoriche.
Sulla sua tomba è impresso questo epitaffio:
Ho cercato di spargere allegria tra la gente.