Michele Bravi biografia
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Michele Bravi

La vita privata di Michele Bravi

Michele Bravi nasce a Città di Castello, provincia di Perugia, il 19 dicembre 1994. È molto legato alla sua famiglia, composta dai genitori Giovanna Machi e Stefano Bravi (oncologo) e dalle sorelle Marta e Gaia.

Coltiva fin da bambino la passione per la musica cantando nel coro della sua città, studiando chitarra e pianoforte.

Raggiunge la notorietà vincendo X Factor a soli 18 anni. Lasciato il piccolo schermo, decide di dedicarsi a un mezzo di comunicazione a lui più consono: mentre continua a lavorare alla sua carriera di cantante, racconta la sua vita quotidiana con grande spontaneità e simpatia sul suo canale Youtube.

La sua carriera musicale è stata bruscamente messa in pausa per più di un anno, quando è rimasto coinvolto in un drammatico incidente nel quale una motociclista ha perso la vita.

Nel 2017 fa coming out pubblicamente per dichiarare di essere bisessuale.

 

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Le misure di Michele Bravi

Michele Bravi è alto 1,90 metri e pesa 76 kg.

La rinascita del post- X Factor

Michele ha raccontato in alcuni video sul suo canale Youtube e in un’intervista a Vanity Fair la crisi che ha affrontato nel periodo successivo alla vittoria sul palco del famoso talent show. Ha parlato di ciò che molti immaginano vedendo ogni anno comparire personaggi-meteore nel mondo dello spettacolo che spariscono con la stessa rapidità con cui hanno raggiunto il successo; ciò che molti immaginano, ma che nessuno dice:

Avevo diciotto anni quando ho vinto il talent, arrivavo da un posto piccolo, Città di Castello, ero completamente impreparato al dopo

Tiziano Ferro ti scrive una canzone, Giorgia vuole duettare con te, io ero lusingato. Ma la verità è che dovevo trovare ancora una mia identità artistica, e nessuno mi ha aiutato. E se il tuo capo ti dice ‘Sei finito, sei morto’ e tu hai vent’anni, è come per un bambino sentirsi dire dalla mamma che il suo disegno fa schifo. Ci credi.

Michele afferma di aver ridimensionato il senso di sconfitta ed essere riuscito a guardare oltre grazie all’analisi e a una nuova valvola di sfogo, il suo canale Youtube. Grazie anche al sostegno dei suoi fan si è riavvicinato con una nuova consapevolezza alla musica.

L’incidente e il periodo più buio per Michele Bravi

Il 24 dicembre del 2018, per Michele Bravi inizia il periodo più buio della sua vita. Guidando in auto a Milano, ad un certo punto ha fatto inversione in una strada a doppio senso dove è vietato. Nel realizzare la manovra, ha colpito in pieno una moto sulla quale viaggiava una motociclista, Rosaria Colia di 58 anni. Purtroppo, la donna è morta per il forte impatto con l’auto di Bravi.

Rinviato a giudizio nel 2019, nel 2020 il cantante è stato processato e condannato per omicidio stradale. Grazie al patteggiamento la pena si è ridotta a 18 mesi ed ha ottenuto la sospensione e la non menzione nel casellario giudiziale.

A causa di questo avvenimento drammatico e il conseguente processo, Michele Bravi ha messo in pausa la sua carriera. Questo anche per le difficoltà psicologiche che stava attraversando. In un’intervista a Belve, con la conduttrice Francesca Fagnani, nel 2022 dichiara:

Ho fatto pensieri drammatici? Sì! Anche tanto pericolosi. Questa cosa non l’ho mai raccontata a nessuno. Quando parlavo di allucinazione…era che io veramente pensavo che stessimo tutti in un sogno e l’unico modo per svegliarsi era annientarsi. A un certo punto ho proprio sperato che le persone che amavo morissero insieme a me. Pensavo di averle condotte in un incubo, che non era la cosa reale, ed è quello il pensiero più triste che mi porto dentro

Il cantante afferma che per riuscire a sconfiggere questi “mostri” e riuscire ad evadere da questo periodo angosciante e assolutamente buio, si è fatto aiutare da degli specialisti. Grazie alla terapia e al metodo EMDR (Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari), Michele è riuscito a tornare a una realtà più accettabile e ad elaborare quanto accaduto.

Tatuaggi e significati

Michele Bravi non ha tatuaggi.

Gli amori di Michele Bravi

Nel 2017 Michele Bravi ha fatto coming out, dichiarando di essere bisessuale con queste parole:

Ho incontrato una persona che mi ha emozionato, che sia un ragazzo è del tutto irrilevante: in futuro potrebbe succedermi anche con una ragazza

Non si conosce il nome della persona a lui legata in quel periodo, ma sappiamo che è finita dopo circa due anni. Di lui ha parlato nel 2021 a Verissimo.

La mia vita a un certo punto ha subito uno strappo e il buio è arrivato davanti ai miei occhi in maniera violenta: avevo perso contatto con il reale. La sua presenza è stato un motivo per orientarsi. Credo sia la persona più umana che abbia conosciuto, senza la sua umanità tante cose non le avrei capite e risolte

Sembra che questa travolgente e importante storia sentimentale sia terminata lo stesso anno, nel 2021 e non si conoscono nuovi amori del cantante perugino.

Ma se poco si sa degli amori vissuti o attuali, sappiamo qualcosa di come deve essere l’amore secondo Michele Bravi. In un’intervista condotta da Mara Venier nello studio di Domenica in, nel 2022, il cantante ha spiegato che per lui l’amore dovrebbe essere:

Risolto, equilibrato, bello, perché l’occhio vuole la sua parte, e felice

Inoltre, riguardo a questo sentimento di cui tanto si parla dice:

Parlo sempre intensamente dell’amore. Per me parlare d’amore è come scambiarsi le istruzioni di qualcosa, magari qualcuno impara ad amare a sua volta

La carriera di Michele Bravi

Nel 2013 vince la settima edizione di X Factor nella categoria Under Uomini capitanata da Morgan; già prima della fine del programma aveva ottenuto grande successo il suo inedito La vita e la felicità, scritto per lui da Tiziano Ferro e Zibba.

Nel 2014 è Michele a cantare il brano principale della colonna sonora del film Sotto una buona stella di Carlo Verdone. Lo stesso anno esce il suo primo album A passi piccoli.

All’inizio del 2015 apre il suo canale Youtube ed esce il suo secondo album I Hate Music, scritto interamente in inglese,

Nel 2017 si classifica quarto al festival di Sanremo col brano Il diario degli errori. Conduce, inoltre, il programma #MusicParty sul canale Nickelodeon+1.

Nel febbraio dello stesso anno presenta il suo nuovo album Anime di carta; col singolo Solo per un po’ vince il premio Best Performance ai TIM MTV Awards 2017.

Nel 2018 si esibisce su diversi palcoscenici (tra i quali il Summer festival e Battiti live) e debutta anche come attore nella fiction televisiva La Compagnia del Cigno.

Dal 2018 al 2020 Michele Bravi esce di scena per affrontare l’iter processuale legato all’incidente che ha causato la morte di una motociclista. Una volta uscito dal buio di quegli anni, il cantante perugino è tornato a mostrarsi in pubblico con Maria De Filippi ad Amici speciali. Era già stato tutor, nel 2017/2018 all’interno del programma Amici.

Tornato a cantare, Michele pubblica diversi singoli e un album negli anni successivi: tra i singoli ricordiamo La vita breve dei coriandoli, Falene (con Sophie and the giants), L’inverno dei fiori, Zodiaco. La geografia del buio è l’album che ha pubblicato nel 2021.

Ma oltre alla musica e alla recitazione, Michele Bravi si dedica anche alla creazione di podcast. Su Spotify escono La voce dei pesci (2021) e Batman – un’autopsia (2022), mentre su Youtube collabora con Willwoosh (Guglielmo Scilla) e Lollo Barollo in Feroci (2022).

 

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Written by Silvia Carbone

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