- Soprannome: Pinturicchio
- Data di nascita: 9 novembre 1974 (sabato)
- Età: 50 anni
- Segno zodiacale: Scorpione
- Professione: Calciatore, Imprenditore
- Titolo di studio: diploma di Ragioneria
- Luogo di nascita: Conegliano
- Altezza: 173 cm
- Peso: 73 kg
- Account social: Instagram Facebook Twitter
- Sito Web: http://www.alessandrodelpiero.com/
La vita privata di Alessandro Del Piero
Alessandro Del Piero è un ex calciatore, nato il 9 novembre del 1974 a Conegliano, in provincia di Treviso, ma cresciuto a Saccon, frazione del comune di San Vendemiano.
Si è diplomato in ragioneria e ha un fratello di 9 anni più grande, Stefano, che è il suo procuratore, e una sorella adottiva. Inoltre, è sempre stato molto legato alla madre e al padre. Quest’ultimo, purtroppo, è scomparso negli anni in cui Alex raggiungeva l’apice della sua carriera, dopo una malattia che durava da tempo.
Fin da giovane, infatti, è stato considerato uno dei maggiori talenti della sua generazione ed è considerato uno tra i migliori giocatori nella storia del calcio italiano.
Inoltre, ha preso parte a molte iniziative benefiche, sostenendo la ricerca sul cancro e nel 2011 lanciando il progetto Ale10friendsforJapan, per aiutare gli abitanti del Giappone colpiti dallo tsunami.
Il soprannome Pinturicchio
Del Piero è soprannominato Pinturicchio, nomignolo che gli ha dato Gianni Agnelli un giorno d’agosto del 1995 a Villar Perosa, feudo della famiglia. All’Avvocato è stato chiesto quale pittore gli ricordava Del Piero, dato che Baggio era Raffaello. Agnelli ha risposto che gli ricordava Pinturicchio.
Il gol alla Del Piero
La definizione del gol alla Del Piero è stata coniata tra il 1995 e il 1996 dalla stampa sportiva e dal pubblico. La rete alla quale si riferiscono è stata più volte realizzata dall’attaccante durante la sua carriera e corrisponde a un tiro a effetto dal vertice sinistro dell’area di rigore verso l’incrocio dei pali più lontano.
Le misure di Alessandro Del Piero
Alessandro è alto 173 centimetri e pesa 73 chili.
Tatuaggi e significati
Del Piero ha tre tatuaggi: un sole sul collo del piede destro, un’aquila dietro la spalla sinistra e una maschera sul braccio destro.
Gli amori di Alessandro Del Piero
Nel 1999 Pinturicchio ha conosciuto Sonia Amoruso. Lei lavorava in uno dei negozi di Max Mara a Torino e lui giocava nella Juventus: Alessandro l’ha subito notata, a differenza di lei, anche perché tifava Milan. Il calciatore, però, un giorno è andato in negozio e si è dichiarato. I due si sono sposati nel 2005 e hanno avuto 3 figli: Tobias, nato nel 2007, Dorotea, nel 2009, e Sasha, nel 2010.
Dopo ben 19 anni d’amore, a giugno del 2018, il matrimonio tra Alex Del Piero e Sonia finisce. Dietro questa rottura si celano incomprensioni e chiarimenti mai avvenuti, infatti a niente sono serviti i trasferimenti di tutta la famiglia prima a Sidney e poi a Los Angeles. È stato, anzi, proprio tra una città e l’altra che il loro rapporto si è deteriorato fino ad arrivare alla rottura.
La carriera di Alessandro Del Piero
Alex ha giocato a calcio nel ruolo di attaccante in 4 club: Padova (dal 1991 al 1993), Juventus (dal 1993 al 2012), Sydney FC (dal 2012 al 2014) e Delhi Dynamos (nel 2014). Inoltre, ha giocato nella Nazionale italiana.
Con la Juve, nella quale ha giocato per 19 anni, detiene il primato assoluto di reti e di presenze e con la Nazionale ha partecipato a 3 Mondiali, vincendolo nel 2006, e a 4 Europei, dei quali l’ultimo da capitano.
Del Piero è secondo nella classifica dei migliori marcatori italiani di tutti i tempi, dietro solo a Silvio Piola, e ha conquistato 4 titoli di capocannoniere.
Inoltre, è stato inserito per tre anni nella squadra dell’anno dall’European Sports Media, nella classifica dei più grandi calciatori di sempre dell’Association of Football Statisticians e nella Hall of Fame del calcio italiano nel 2017.
Dal 2015, invece, è tra gli opinionisti di Sky Sport e partecipa a match organizzati a scopo benefico.
Nel 2018 l’ex calciatore inizia la sua carriera di imprenditore, aprendo un ristorante italiano a Las Vegas. In autunno c’era già stato l’annuncio di questo progetto, poi realizzato in ogni minimo particolare nei mesi seguenti. N° 10: è questo il nome del locale, proprio come il numero che lo ha accompagnato durante la sua carriera calcistica.