- Nome d'arte: Beppe Bigazzi
- Data di nascita: 20 gennaio 1933 (venerdì)
- Data di morte: 10 ottobre 2019
- Età: 91 anni
- Segno zodiacale: Capricorno
- Professione: Personaggio televisivo
- Titolo di studio: Laurea
- Luogo di nascita: Terranuova Bracciolini
- Account social: Facebook Twitter
- Sito Web: http://www.beppebigazzi.it/
La vita privata di Beppe Bigazzi
Beppe Bigazzi è un personaggio televisivo nato a Terranuova Bracciolini (Arezzo) il 20 gennaio 1933, sotto il segno del Capricorno è morto a Roma il 09/10/2019. Si è laureato con 110 in Scienze Politiche all’Università degli Studi di Firenze.
Dal 2005 è sposato con Giuseppina. Ha tre figli: Laura, Lucia e Mario Niccolo.
Beppe Bigazzi ed i gatti
Nel 2010, Beppe Bigazzi viene sospeso da La Prova del Cuoco poiché ha affermato che il giovedì grasso, chi non aveva più carne da mangiare, allora mangiava il gatto. Inoltre, ha spiegato la procedura utilizzata per rendere migliore il sapore e detto che anche lui, più volte, lo ha mangiato. Numerose le polemiche insorte nei suoi confronti con Antonella Clerici che lo ha difeso.
Gli amori di Beppe
Dal 2005 Beppe Bigazzi è sposato con Giuseppina, una storia d’amore iniziata con dieci lunghi anni di corteggiamento.
Ha tre figli: Laura, Lucia e Mario Niccolo che, insieme a Mirko (figlio di Giuseppina), formano una grande famiglia.
La carriera di Bigazzi
Dopo la laurea, Beppe Bigazzi è ufficiale dell’Aeronautica Militare Italiana in Sardegna. Dopo è impiegato alla Banca d’Italia e, per due anni, Vicesegretario Generale del Comitato dei Ministri per il Mezzogiorno.
Dal 1970 al 1993 lavora per Eni ed è anche amministratore di Agip Petroli e giornalista con il ruolo di redattore per Il nuovo osservatore. La televisione lo rende un volto noto: dal 1995 al 2000 gli viene affidata la rubrica La borsa della spesa all’interno di Unomattina. Dal 2000, per 10 anni, è co-conduttore de La prova del cuoco con Antonella Clerici. Dopo la sospensione, passa ad Alice dove conduce Bischeri e Bischerate salvo tornare, nel 2013, a Rai 1.
E’ autore di diversi libri come La cucina semplice dei sapori d’Italia (1998), Cinquanta itinerari italiani (1999), La farmacia e la dispensa del buon Dio (2002).