- Nome d'arte: Fabio Cannavaro
- Data di nascita: 13 settembre 1973 (giovedì)
- Età: 51 anni
- Segno zodiacale: Vergine
- Professione: Allenatore, Ex calciatore
- Titolo di studio: Diploma
- Luogo di nascita: Napoli
- Altezza: 176 cm
- Peso: 75 kg
- Account social: Instagram Facebook Twitter
- Sito Web: http://www.fabiocannavaro.it/
La vita privata di Fabio Cannavaro
Fabio Cannavaro è un allenatore ed ex calciatore nato a Napoli il 13 settembre 1973, sotto il segno della Vergine. E’ cresciuto a Fuorigrotta con la mamma Gelsomina Costanzo, il papà Pasquale ed il fratello minore Paolo (1981). Nel 2005 ha creato la fondazione Cannavaro – Ferrara con Ciro Ferrara per i bambini bisognosi di aiuto a Napoli.
Dal 1996 è sposato con Daniela Arenoso ed hanno tre figli: Christian (1999), Martina (2001) ed Andrea (2004).
Le misure
Fabio Cannavaro è alto 1.76 metri e pesa circa 75 kg.
Gli amori di Fabio
Il 17 giugno 1996, presso la Chiesa Sant’Antonio a Posillipo (Napoli), Fabio Cannavaro si è sposato con Daniela Arenoso, dopo sei anni di fidanzamento. Entrambi di Fuorigrotta, avevano amici in comune e si sono conosciuti ad una festa per i Mondiali nel 1990: quella sera Daniela, decise di giocare d’anticipo, e chiese a Fabio un passaggio fino a casa. I due si innamorarono e lo sono ancora oggi. Il segreto della loro relazione? L’amore, la pazienza ed i sacrifici. Hanno tre figli: Christian nato a Napoli il 17 giugno 1999, Martina nata a Napoli il 22 dicembre 2001 ed Andrea nato nel 2004.
La carriera di Cannavaro
Cresciuto con la passione per il calcio trasmessa da papà Pasquale, Fabio Cannavaro fa un provino per le giovanili del Napoli e viene scelto. A 19 anni avviene il suo esordio in Serie A con la squadra campana.
Trova sempre più spazio e nel 1995 passa al Parma per fare esperienza: con Buffon e Thuram forma una difesa impenetrabile. Corteggiato dal Milan, sceglie l’Inter dove viene utilizzato come terzino destro e non è in grado di dare il meglio di se. Dal 2004 al 2010 gioca con la Juventus, tranne la parentesi dal 2006 al 2009 quando lascia i bianconeri (retrocessi in serie B) a favore del Real Madrid. Chiude la carriera con l’Al Ahli, squadra di cui fa il dirigente per tre anni. Punto fermo della Nazionale Italiana, è nella formazione che vince il Mondiale 2006.
Nel 2012 ottiene il patentino di allenatore ed inizia questa nuova carriera, allenando squadre come: Guangzhou Ever (2014-2015), Al-Nassr (2015-2016), Tianjin Quanjian (2016-2017) fino al ritorno al Guangzhou Ever per sostituire Luiz Felipe Scolari.
Nel 2009 pubblica la sua autobiografia La mia storia – Dai vicoli di Napoli al tetto del mondo.