Chiara Simeone
- Nome d'arte: Francesca Reggiani
- Data di nascita: 1 luglio 1959 (mercoledì)
- Età: 64 anni
- Segno zodiacale: Cancro
- Professione: Attrice, Comica, Imitatrice
- Titolo di studio: Diploma in laboratorio di esercitazioni sceniche
- Luogo di nascita: Roma
- Altezza: 170 cm
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La vita privata di Francesca Reggiani
Francesca Reggiani è nata a Roma, il 1 luglio 1959. E’ un’attrice comica ed imitatrice italiana. Le sue imitazioni più note sono Sabrina Ferilli, Alba Parietti, Sophia Loren, Antonella Clerici, Carla Bruni e molte altre.
Respinta inizialmente all’Accademia d’Arte Drammatica, è ammessa al laboratorio di esercitazioni sceniche guidato da Gigi Proietti, dopodiché inizia la sua gavetta. Approda in tv, partecipando a numerosi programmi di varietà e satira, come Scusate l’interruzione, Gente Comune, Il Tg delle vacanze, Avanzi, Tunnel, Convenscion, Disokkupati e molti altri. Appare principalmente in qualità di imitatrice, ma col tempo, raggiunta la maturità artistica, arriverà a firmare i propri monologhi e si dedicherà alla satira di attualità. Come attrice lavorerà a 360° ritrovandola in tv, al cinema ed in teatro.
Gli amori
In passato è stata sposata 7 anni, ma si è separata nel 2004. Ha una figlia.
Le misure di Francesca Reggiani
Francesca Reggiani è alta 170 cm.
La carriera
Esordisce alla trasmissione “La TV delle ragazze” nel 1988, successivamente partecipa a diversi programmi di varietà e satira, quali “Avanzi” (in Rai) e “Tunnel” (su Mediaset). L’attrice debutta come attrice in tv nella serie “Caro Maestro“, nel 1996. Al cinema, debutta nel 1987, in un film di Federico Fellini, “Intervista”. Tra i film di maggior rilevanza nella sua carriera, ricordiamo: “Assolto per aver commesso il fatto“, diretto da Alberto Sordi (1992), “Le ragioni dell’aragosta” di Sabina Guzzanti (2007) ed il più recente “The Pills – Sempre meglio che lavorare“, diretto dal trio comico composto da Matteo Corradini, Luigi Di Capua e Luca Vecchi (2016). Dal 2010 è impegnata perlopiù in spettacoli di teatro, tra i quali citiamo l’ultimo, nel 2016: “Tutto quello che le donne non dicono“.
