Leonardo Dicaprio biografia
Fonte Instagram
in

Leonardo DiCaprio

La vita privata di Leonardo DiCaprio

L’attore, produttore e attivista Leonardo DiCaprio, all’anagrafe Leonardo Wilhem DiCaprio, nasce a Hollywood, quartiere di Los Angeles (USA) l’11 Novembre 1974.

Il padre è il fumettista di origini italiane George DiCaprio, la madre è Irmelin Indenbirken, segretaria tedesca. Leonardo è l’unico figlio della coppia.

Dal 2018 è fidanzato con la modella e attrice Camila Morrone, di 22 anni più giovane.

Il suo nome affonda le radici in terra italiana. Si racconta infatti che quando era ancora nel grembo della mamma, Leonardo si decise a darle il primo calcio proprio mentre Irmelin si trovava nella Galleria Degli Uffizi di Firenze a contemplare un quadro di Leonardo Da Vinci.

Dopo la separazione dei genitori, Leonardo si trasferisce con la madre nella periferia di Los Angeles. Complici problemi di natura economica, i due cambieranno spesso abitazione.

Leonardo si è diplomato alla UCLA Graduate School of Education and Information Studies di Los Angeles.

Gli amori di Leonardo DiCaprio

Leonardo DiCaprio ha avuto diverse relazioni, tutte con top model molto famose e, soprattutto, biondissime.

Come la modella statunitense Kristen Zang con cui Leonardo è stato dal 1995 al 1997 o come la straordinaria brasiliana Gisele Bündchen (2000-2005).

Nel 2005, conosce la top model israeliana Bar Rafaeli con cui ha una relazione fino al maggio 2011.

Dopo la rottura con quest’ultima sembrano essersi susseguiti love affair con Ashley Roberts, Emma Miller, Veronica Parker, Alyce Crawford, Kelly Rohrbach, Madalina Ghenea, Blake Lively, Rihanna e tante altre.

Nel 2016 si era vociferato che, che dopo vent’anni, fosse finalmente sbocciato l’amore tra Leonardo DiCaprio e la sua partner in Titanic e Revolutionary Road, Kate Winslet. La notizia è stata smentita dai diretti interessati che hanno però raccontato del forte legame di amicizia nato durante le riprese dei film e rinsaldato negli anni a venire. Non è quindi un caso se Leonardo è stato scelto dalla Winslet come testimone al suo terzo matrimonio, celebrato nel 2012 ,e come padrino del suo terzo figlio.

Dal 2018 Leonardo fa coppia fissa con la modella e attrice Camila Morrone, figlia dell’attrice Lucila Sòla (compagna di Al Pacino).

Una tartaruga per amico

L’attore ha scelto, a riprova del suo amore per gli animali, una tartarugona di ben 20 kg come animale domestico.

Le misure di Leonardo DiCaprio

Leonardo DiCaprio è alto 183 cm e pesa 75 kg circa.

Il volto angelico, gli occhi azzurri, il sorriso dolce e malizioso hanno contribuito a costruire l’immagine di un Leonardo DiCaprio ‘tombeur de femmes’ sensibile e romantico. Negli anni l’attore ha invece cercato di scrollarsi di dosso quell’immagine da giovane Casanova.

Sulle riviste patinate lo si vede spesso girare liberamente con la barba incolta, i capelli spettinati, le grandi felpe col cappuccio e gli abiti sgualciti. Nel 2011, la commessa di una gioielleria di Sydney ha addirittura scambiato Leonardo DiCaprio per un ladro di bijoux, tanto era sdrucito quando è entrato nel negozio.

La carriera di Leonardo DiCaprio

Come si dice? Il buon giorno si vede dal mattino… bè, quella di Leonardo DiCaprio deve essere una giornata davvero straordinaria. A quanti è capitato di essere scelti a soli tre anni per partecipare a un programma televisivo come è capitato a lui? Chi può vantare di essere il testimonial di una pubblicità quando ancora non si hanno gli anni per guidare il motorino?

Leonardo DiCaprio, è così, un fenomeno continuo ma crescente della recitazione.

Lo ricordiamo quindicenne, ancora imberbe, interpretare Luke, il figlio adottivo di Genitori in blue jeans, serie tv cult degli anni Ottanta. O in qualche scena della soap opera Santa Barbara.

Con la sfrontatezza e l’ardire tipici dei 17 anni, affronta la sua prima prova importante: recitare a fianco di un mostro sacro come Robert De Niro in Voglia di Ricominciare (1993). E Leonardo ne esce a testa alta. Tanto che il dorato cancello di Hollywood si spalanca davanti a lui e il tappeto rosso della fama si srotola ai suoi piedi.

Con l’interpretazione di un ragazzo disabile, in Buon Compleanno Mr Grape (1994), ottiene la sua prima nomination agli Oscar come migliore attore non protagonista oscurando, senza volerlo, il bravissimo collega Johnny Depp.

L’anno seguente Sharon Stone lo arruola nel cast stellare del western diretto da Sam Raimi Pronti a morire (1995). Dismessi i panni del pistolero, Leonardo DiCaprio si infila canottiera e calzoncini da basket e con un balzo entra nei cinema di tutto il mondo con la pellicola Ritorno dal nulla dove interpreta un cestista, vittima dell’eroina. Sempre nel 1995 veste i panni del grande Arthur Rimbaud in Poeti dall’inferno.

Sposerò Leonardo DiCaprio

Chissà quante ragazzine avranno espresso questo desiderio sotto un cielo di stelle cadenti, tra le pagine di una Smemoranda o semplicemente su un pezzo di carta condiviso con le amiche durante le noise ore di matematica a scuola?

Nel 1996 era impossibile non sentir parlare di Leonardo DiCaprio che, con la sua interpretazione in Romeo+Giulietta di William Shakespeareha fatto perdere la testa non solo all’attrice Claire Danes ma anche a milioni di giovani e meno giovani. Lui viene premiato al Festival di Berlino come migliore attore, noi come sue mogli immaginarie.

Dello stesso anno è anche La Stanza di Marvin, film con Meryl Streep e Diane Keaton.

Il successo con Titanic

A consacrare definitivamente Leonardo DiCaprio nell’olimpo di Hollywood è però la sua interpretazione di Jack Dawson, il romantico protagonista di Titanic, colossal diretto da James Cameron nel 1997. La storia di un grande amore finito in tragedia a bordo del transatlantico britannico naufragato nel 1912 in seguito a una violenta collisione con un iceberg. Complice la struggente canzone-colonna sonora My heart will go on di Celine Dion, il film registra il più alto incasso al botteghino mai registrato prima e fa incetta di premi Oscar. Nessuno di questi va però al “re del mondo” DiCaprio.

Ottiene invece un Razzie Award per la pessima interpretazione ne La maschera di ferro (1998).

La solida amicizia tra Leonardo DiCaprio e Martin Scorsese

Dal 2002 Leonardo DiCaprio e il regista Martin Scorsese hanno instaurato un rapporto sempre più stretto, un vero e proprio sodalizio cinematografico.

Film straordinari quelli con Scorsese dietro la macchina da presa e DiCaprio davanti alla scena. A partire dal sanguinario Gangs of New York (2002) passando per The Aviator (2005) e The Departed (2006) quest’ultimo con un cast straordinario composto anche da Jack Nicholson e Matt Damon.

Martin Scorsese lo dirige magistralmente anche nel thriller psicologico Shutter Island (2010) e in The Wolf of Wall Street (2013): DiCaprio buca lo schermo con la sua interpretazione del truffaldino e sregolato broker newyorkese Jordan Belfort mentre Scorsese incassa un personale record al botteghino.

Oltre a Scorsese, Leonardo DiCaprio ha avuto l’onore di girare film anche con altri registi prestigiosi: nel 2002 lavora con il grande Steven Spielberg in Prova a prendermi; Sam Mandes lo dirige in Revolutionary Road (2008), e ancora, Ridley Scott in Nessuna verità (2008), Christopher Nolan in Inception (2010). Nel 2011 Clint Eastwood lo vuole per J. Edgar e, l’anno seguente, Quentin Tarantino gli assegna la parte del famigerato e crudele Calvin Candie in Django Unchained. Il frenetico Baz Luhrmann trasforma Leonardo DiCaprio ne Il grande Gatsby (2013).

Nonostante gli incassi dei film, le ovazioni di pubblico e critica, le collaborazioni prestigiose Leonardo DiCaprio non riesce ancora ad ottenere l’Oscar.

L’Oscar come migliore attore a LeonardoDiCaprio

È solo grazie al film Revenant – Redivivo (2015) del regista Alejandro González Iñárritu che riesce a conquistare la tanto agognata statuetta conferita dall’Academy. Il 28 Febbraio 2016 Leonardo DiCaprio vince l’Oscar come migliore attore dopo ventidue anni e cinque nomination.

Leonardo DiCaprio e l’amore per la Terra

Dal 1998 Leonardo DiCaprio diventa un attivista per la salvaguardia dell’ambiente. Gira il mondo, realizza documentari (The 11th Hour – L’Undicesima ora Punto di non ritorno – Before the flood), partecipa a conferenze e dà vita alla Fondazione che porta il suo nome. Facendo leva sulla sua fama internazionale, cerca di catalizzare l’attenzione del mondo su temi importanti quali: la protezione degli animali a rischio d’estinzione, l’esaurimento delle risorse idriche, il disboscamento.

Nel 2014 viene nominato Ambasciatore Onu contro i cambiamenti climatici.

Non poche critiche gli sono state mosse dagli ambientalisti per il film The Beach (2000) girato da Danny Boyle in Thailandia. La produzione viene infatti accusata di devastazione dell’ecosistema locale. DiCaprio si espone in prima persona con le autorità thailandesi e promette di sanare quanto è stato distrutto o alterato nell’isola.

Nel 2006 esce Blood Diamond – Diamanti di sangue. Leonardo interpreta un cinico mercenario che riuscirà a svelare i loschi traffici delle multinazionali diamantifere, ree di devastare l’ambiente e il tessuto sociale africano. A tal riguardo, nel 2015 DiCaprio ha investito una cifra considerevole su una nuova impresa che promette di riuscire a produrre in laboratorio diamanti veri, scongiurando così lo sfruttamento del lavoro minorile e riducendo l’impatto ambientale.

In un’intervista ha dichiarato:
«La maggior parte dei lussi che ho raggiunto non significa niente per me. D’accordo, posso comprare un orologio incredibile quando voglio, ho diverse case. E una piccola isola nei Caraibi. Ma che altro? Posso fare un sacco di cose utili a tutti, con i soldi. Produrre buoni film o fare campagne per la protezione della natura, contro il riscaldamento globale. C’è gente a Hollywood che, come me, usa i dollari non solo per le proprie soddisfazioni ma anche per aiutare l’ambiente.»

Written by Fab

Andrea Perroni biografia

Andrea Perroni

Kim Basinger biografia

Kim Basinger