- Nome d'arte: Tony Servillo
- Data di nascita: 25 gennaio 1959 (domenica)
- Età: 65 anni
- Segno zodiacale: Acquario
- Professione: Attore
- Titolo di studio: Diploma
- Luogo di nascita: Afragola (NA)
- Altezza: 180 cm
- Peso: 75 kg
- Sito Web: http://www.toniservillo.it/
Vita privata di Tony Servillo
Tony Servillo nasce ad Afragola (Napoli) il 25 gennaio 1959. Piccolissimo, insieme alla madre, al padre e al fratello minore – il cantante Peppe Servillo – emigra in Piemonte e vive ad Arquata Scrivia in provincia di Alessandria. Tornato a Napoli, frequenta le scuole fino al liceo. Proprio negli anni della scuola, grazie all’oratorio salesiano che frequenta, viene a contatto col teatro e con la recitazione che diventeranno il suo pane quotidiano.
Della sua vita privata si sa che è sposato con Manuela Lamanna dal 1990 e che la moglie, molto affascinante, ha recitato in una piccola apparizione nel film Le Conseguenze dell’Amore. Servillo ha due figli: Eduardo e Tommaso che fa anche egli l’attore.
Misure di Tony Servillo
Molto alto (180 cm), Tony Servillo è sempre asciutto e in splendida forma per cui il peso non supera mai i 75kg. Ha i capelli ricci e ormai bianchi che lui ama spesso portare lunghi sulla nuca. Il viso molto espressivo è reso speciale dallo sguardo intenso dei suoi occhi castani
Quella gaffe in diretta…
Tony Servillo è un attore talmente bravo e accorto che raramente lo si coglie in fallo su qualcosa. Divenne però un piccolo caso una sua intervista a Rai News. Il giornalista gli domandò in diretta un commento sulle critiche al suo ultimo film e lui lo liquidò dichiarando che non era il caso di alimentare polemiche. Dopo di che, credendo di aver chiuso la comunicazione, sbottò con una parolaccia … che fu sentita da tutta la nazione!
Carriera
Nel 1977, a soli 28 anni, fonda la compagnia “Teatro Studio Caserta” e al contempo collabora con altre compagnie e progetti in giro per i teatri della Campania. In fondo le sue prime interpretazioni sono tutti spettacoli di tipo dialettale o della tradizione partenopea. Viene diretto da importanti registi, non solo napoletani, e a fine anni Ottanta diventa lui stesso regista cimentandosi nella difficile direzione dello spettacolo musicale Una Cosa Rara alla Fenice di Venezia.
Dirigerà anche opere liriche come Le Nozze di Figaro e L’Italiana in Algeri. Nel 2005 vince il Premio Gassman per il riadattamento teatrale della commedia di De Filippo Sabato, Domenica e Lunedì, quindi lo ritroviamo a dirigere e interpretare Trilogia della Villeggiatura di Goldoni e altre opere liriche nel corso dei primi anni Duemila.
Servillo si dedica anche al cinema e alla TV: recita in L’Uomo in Più, Le Conseguenze dell’Amore,Una Vita Tranquilla, Il Figlio, E’ Stata la Libertà. Il successo strepitoso arriva con Gomorra e soprattutto con la sua interpretazione di Andreotti neIl Divo di Paolo Sorrentino. Nel 2014 con La Grande Bellezza vince il suo quarto premio David di Donatello come miglior attore.