Gennaro Bianco
- Nome d'arte: Max Tortora
- Data di nascita: 21 gennaio 1963 (lunedì)
- Età: 61 anni
- Segno zodiacale: Acquario
- Professione: Attore
- Titolo di studio: Laurea in architettura
- Luogo di nascita: Roma
- Altezza: 197 cm
- Peso: 98 kg
La vita privata di Max Tortora
Massimiliano Tortora, in arte Max, è un attore, comico ed imitatore, nato a Roma il 21 gennaio del 1963. È laureato in architettura. Raggiunge la notorietà nel 2001, grazie alla trasmissione “Superconvenscion“. Nell’edizione successiva del programma, denominato “Convenscion a colori“, Max Tortora si diletta in numerose imitazioni che lo renderanno celebre anche nel mondo della comicità. Tra le più riuscite troviamo quelle di Alberto Sordi, Adriano Celentano e Franco Califano. Raggiunge la massima notorietà nel 2006, interpretando Ezio Masetti nella celebre fiction di Canale5 “I Cesaroni” , fiction che lo vede protagonista, insieme a Claudio Amendola, Antonello Fassari e tanti altri, delle avventure di una tipica famiglia romana. Max Tortora abbandona la fiction nel 2014, non partecipando all’ultima stagione, scatenando il malcontento dei fan della serie. Tra le sue passioni più grandi troviamo le arti marziali. Infatti, è spesso spettatore degli incontri della “Federazione Italiana Venator”.
Le misure
Max Tortora è alto 1.97 cm e risulta, secondo una statistica, il secondo attore più alto del mondo dopo Dolph Lundgren, più alto di un solo cm. Pesa circa 97 kg.
Gli amori di Max Tortora
L’attore romano ha vissuto una lunga relazione con una donna di nome Malika. La coppia non ha avuto figli, ma diventare padre è uno dei più grandi desideri di Tortora, come dichiarato in numerose interviste. Dal 2017 è legato sentimentalmente a Maria Teresa, con cui è stato fotografato diverse volte, suscitando l’ira dell’attore, molto riservato e poco amante del gossip.
Carriera Televisiva
Dopo i suoi esordi, Tortora partecipa a “Stracult” e “Cocktail d’amore”. Proprio in questo programma, insieme a Max Giusti ed Eva Henger, l’attore romano da vita ad una delle sue parodie più celebri: L’ispettore Derrick. Nei primi anni del 2000 approda a “Quelli che il calcio” e “La grande notte del lunedi sera“. In questi anni le sue imitazioni riscuotono un grande successo, diventando il suo marchio di fabbrica. Nel 2003 partecipa a diversi programmi targati Rai1: “Uno di noi”, “Sognando Las Vegas” e “Torno sabato”.
Lo stesso anno presenta “Ciro presenta Visitors” su Italia1. Nel 2004, invece, conduce “BravoGrazie“, insieme a Nina Moric. Nel 2004 lo troviamo al programma “Bulldozer” insieme, tra i tanti, ad Enrico Bartolino, in cui ottiene un grande successo grazie alle parodie di Amadeus, Capello e Celentano. Dopo diverse apparizioni televisive, nel 2007 torna a fare coppia fissa con Bartolino, nella sit-com “Piloti“, in onda su Rai2. Nel 2015 partecipa come concorrente al programma “Gli italiani hanno sempre ragione“. Lo stesso anno partecipa al programma “Mr Premium”.
Carriera teatrale e cinematografica
Tortora nella sua carriera è stato molto attivo in teatro, soprattutto nel ventennio che va dal 1985 al 2005. Tra i suoi spettacoli più celebri troviamo “Un’altra mandragola”, che segna il suoi esordio a teatro, “Protocolli“, i “Tre moschettieri” e “Doppia Coppia“, sua ultima apparizione.
Sul grande schermo esordisce nel 2001 con il film “Stregati dalla luna“, per la regia di Pino Ammendola”. Nel 2005 lo troviamo in “The clan“.
Cinque anni fa parte del cast di “Genitori & figli – Agitare bene prima dell’uso“. Sempre nel 2010, recita nel cinepanettone “Natale in Sudafrica“, con la regia di Neri Parenti. Nel 2014 lo ritroviamo in “Un Matrimonio da favola” di Carlo Vanzina. L’anno dopo viene nuovamente diretto da Vanzina nel film “Torno indietro e cambio vita“. Nel 2016 spalleggia Massimo Boldi nel film “La coppia dei campioni“, con la regia di Giulio Base. Lo stesso anno prende parte a “Miami Beach“, di Carlo Vanzina. L’anno dopo, invece, recita “Caccia al tesoro“, con Carlo Buccirosso e Vincenzo Salemme. Nel 2018 ha preso parte al film “La Terra dell’abbastanza“, “Loro” di Paolo Sorrentino e “Sulla mia pelle” di Alessio Cremonini.
