- Data di nascita: 15 novembre 1960 (martedì)
- Età: 64 anni
- Segno zodiacale: Scorpione
- Professione: Cantante
- Titolo di studio: Diploma di scuola superiore
- Luogo di nascita: Crotone
- Account social: Instagram Facebook
- Sito Web: http://www.sergiocammariere.com
La vita privata di Sergio Cammariere
Sergio Cammariere nasce il 15 novembre 1960 a Crotone. Sin dall’eta di otto anni coltiva la sua passione per la musica entrando nel coro parrocchiale delle voci bianche, cantando e suonando una melodica soprano, particolare strumento simile all’armonica dotato di tastierina. Si esibisce così con nel Teatro Apollo di Crotone, suonando classici come l’Ave Maria di Shubert.
L’avvicinamento al pianoforte avviene a 12 anni, quando Sergio ha la possibilità di suonare l’organo a casa di una sua cugina, grazie alla quale impara a suonare, da autodidatta, Per Elisa. A 13 anni riceve come regalo di compleanno un pianoforte e inizia così a suonare con gli Emmaus, il suo primo gruppo. Durante l’adolescenza viene anche contattato da un albergo, la Casa Rossa, per lavorare come pianista. Qui si diletta a reinventare e riprodurre tutte le melodie sanremesi.
Gli amori di Sergio Cammariere
Sebbene siano sporadicamente apparse delle foto di Sergio Cammariere con una donna, nessuno ne conosce l’identità. Sicuramente non è sposato, ma si dice ci sia una donna a cui dedica le sue canzoni d’amore.
La parentela con Rino Gaetano
Della vita privata di Sergio Cammariere si sa pochissimo. Suo padre Salvatore, morto a 78 anni a Crotone, coltivatore e amante delle canzoni italiane degli anni Sessanta, è fratello della madre di Rino Gaetano. Questa parentela è emersa solo dopo anni dalla morte di Rino, quando Sergio viene contattato da sua zia che gli confessa di essere la figlia illegittima di suo nonno.
Sergio Cammariere prima del successo
Trasferitosi a Firenze negli ultimi anni Settanta, Sergio abbandona l’università di giurisprudenza per dedicarsi alla musica. Si guadagna da vivere lavorando come barista e suonando nei locali del centro di Firenze, la città che gli fa conoscere e apprezzare il jazz.
Uno di quelli che considera suoi maestri è Giancarlo Chiari, pianista e gestore del Tabetà, posto in cui Cammariere si apre alla musica inglese, americana e al jazz brasiliano. Negli anni Ottanta si trasferisce a Roma, dove incide le sue prime canzoni e realizza la colonna sonora del film Quando eravamo repressi del regista Pino Quartullo.
I successi di Sergio Cammariere
Il primo riconoscimento del suo talento giunge nel 1997, quando Sergio vince il Premio IMAIE nella categoria Migliore Musicista e Interprete, partecipando al Premio Tenco. Dopo cinque anni esce l’album Dalla pace del mare lontano, in cui i testi sono frutto della collaborazione con Roberto Kunstler. Con quest’ultimo scrive anche il brano Tutto quello che un uomo, classificatosi al terzo posto al Festival di Sanremo del 2003.
L’anno dopo collabora ancora con Kunstler, oltre che con Samuele Bersani, per il disco Sul sentiero. Le canzoni dell’album Il pane, il vino e la visione, pubblicato nel 2006, vengono portate in concerto in tutta Europa nel 2007. Dopo un anno è disco d’oro l’album Cantautore piccolino. Cammariere compone anche le musiche del film Disney La principessa e il ranocchio, del film Ritratto di mio padre, dell’opera teatrale Teresa la ladra, tratto dal libro di Dacia Maraini, e del film Maldamore.
Negli album Sergio Cammariere del 2012 rende omaggio al Marocco con una musiva evocativa di suoni e atmosfere lontane, mentre in Mano nella mano si lascia ispirare da un viaggio in Andalusia. Nel 2017 esce Piano, album conentente brani di solo pianoforte senza parole, e con cui festeggia i suoi 30 anni di carriera.