Ermal Meta biografia
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Ermal Meta

La vita privata di Ermal Meta

Ermal Meta nasce il 20 aprile 1981, sotto il segno del Toro, a Fier (Albania). Cresce in Italia, precisamente a Bari, dove arriva all’età di 14 anni con la mamma Mira (violinista), il fratello Rinald (pittore) e la sorella, per scappare da un papà molto violento che resta nel paese di origine. Il cantante arriva nel nostro paese a bordo di un traghetto e non di un barcone, come spesso viene affermato.

Le misure di Ermal Meta

Ermal Meta è alto 1.78 cm e pesa circa 71 kg.

Ermal Meta: il rapporto con il padre

È noto a tutti il difficile rapporto di Ermal Meta con il papà. Proprio per questo motivo, a soli 14 anni, il cantante ha abbandonato il suo paese d’origine per arrivare in Italia con la mamma, il fratello e la sorella. Un uomo violento nei confronti della propria famiglia con cui hanno tagliato ogni ponte. La loro storia è raccontata in due canzoni di Ermal: il singolo Lettera a mio padre, pubblicato nel 2014, e il brano Vietato Morire, del 2017.

Tatuaggi e significati

Ermal Meta, al momento, non ha tatuaggi.

Gli amori di Ermal Meta

Ermal Meta si è sempre distinto dai suoi colleghi per essere un ragazzo che non ama mettersi in mostra e che tende a nascondere la sua vita privata. È stato fidanzato per 9 anni con Silvia Notargiacomo, speaker radiofonica per Rtl 102.5 e Radio Zeta l’Italiana, classe 1983.

Un amore tenuto nascosto per molto tempo, per evitare incomprensioni ed avere un loro mondo fatato dove rifugiarsi lontani dai riflettori. I due hanno molte passioni in comune, tra cui la musica ed i viaggi.

Nel 2018 Ermal e Silvia si lasciano. Meta ha dedicato alla speaker due canzoni: Ragazza paradiso e 9 primavere.

La carriera di Ermal Meta

Ermal Meta è nato e cresciuto circondato dalla musica. La mamma Mira, infatti, era il primo violino dell’orchestra di Fier e spesso portava il figlio con sé ai concerti. All’età di 16 anni Meta ha iniziato a suonare il pianoforte e la chitarra.

Nel 2007 ha fondato il gruppo La fame di Camilla con cui ha partecipato al Festival di Sanremo 2010, sezione Giovani. Dopo che il gruppo si è sciolto, Ermal Meta ha intrapreso la carriera di autore scrivendo pezzi molto famosi. Per citarne alcuni: Non mi interessa di Patty Pravo, 20 sigarette o Invincibile di Marco Mengoni, Straordinario di Chiara, La nostra vita è oggi di Lorenzo Fragola, Arriverà l’amore di Emma Marrone.

Nel 2016 torna al Festival di Sanremo, sezione Giovani, con Odio le favole. Partecipa anche al Festival di Sanremo 2017 con Vietato Morire, arrivando terzo, ma è la sua interpretazione di Amara terra mia di Domenico Modugno, nella serata delle cover, ad emozionare ed incantare il pubblico.

È stato giudice nella sedicesima edizione di Amici.

Nel 2018 vince la 68esima edizione del Festival di Sanremo insieme a Fabrizio Moro con la canzone “Non mi avete fatto niente“. Il brano, sottoposto a verifiche durante il Festival, è stato giudicato rispettoso del regolamento in quanto nuovo ed inedito, permettendo ai cantanti di restare in gara, fino alla vittoria.

La coppia ha partecipato poi all’Eurovision Song Contest piazzandosi al quinto posto.

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Buon Compleanno amico mio. ? @fabriziomoropage

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Written by C T

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