- Soprannome: The Sweetman
- Data di nascita: 29 agosto 1942 (sabato)
- Età: 82 anni
- Segno zodiacale: Vergine
- Professione: Chef
- Luogo di nascita: Brescia
- Altezza: 176 cm
- Account social: Instagram Facebook Twitter
- Sito Web: https://www.iginiomassari.it/
La vita privata di Iginio Massari
Iginio Massari è un pasticciere italiano, nato il 29 agosto 1942 a Brescia. Figlio di mamma cuoca e papà direttore di mensa, è proprio dai genitori che ha ereditato la passione per la cucina e, più in particolare, per i dolci. Dopo aver lavorato qualche mese in un panificio, a 16 anni si trasferisce nella Svizzera francese a maturare le prime esperienze di pasticceria e cioccolateria. Deciso a diventare un grande del settore, non lo ferma neanche un serissimo incidente in cui viene coinvolto: è investito in moto da un automobilista e costretto a letto, ma Iginio non smette di lavorare.
Oggi in molti lo considerano il Re del Panettone: nel periodo di Natale le richieste sono talmente tante da mandare in tilt lo shop online di Massari anche mesi prima della ricorrenza!
Iginio Massari è uno stacanovista e ha raccontato di odiare le vacanze, che reputa tempo sprecato.
Non sono capace a fare le ferie: per me sono tempo perso e dopo tre giorni voglio già tornare a casa. Ovviamente, da quando sono sposato, ogni tanto capita anche a me di andare in vacanza, ma non per scelta: più che altro per… dovere coniugale. A casa mia, infatti, sto benissimo.
Nel (poco) tempo libero che gli rimane, ama leggere e, soprattutto, scrivere ricettari e poesie.
Le misure di Iginio Massari
Il pasticciere è alto circa 1,76 metri.
La famiglia di Iginio Massari
Iginio Massari è sposato con Mary, una donna raffinata, severa e riservatissima, che lo affianca da sempre nella gestione delle sue attività. I coniugi hanno due figli: Nicola, proprietario di una birreria a Brescia, e Debora, che è nutrizionista e oggi lavora per il padre, al quale ha donato due nipoti, Pietro e Lorenzo.
La carriera di Iginio Massari
Nel 1958, Massari si trasferisce a Budrye, in Svizzera, e vi rimane quattro anni per studiare e perfezionare le tradizionali tecniche di pasticceria e scoprirne di nuove, seguito dal maestro Claude Gerber. Terminato il primo percorso di formazione, il suo nome è già associato a competenza e dedizione tantoché, al suo rientro in Italia, fa la spola tra le più importanti aziende del settore: Bauli, Fratelli Cervi e Star, dove ha lavorato due anni come direttore del settore artigianale e industriale.
Su consiglio della moglie, apre a Brescia, nel 1971, la Pasticceria Veneto, ancora oggi gestita con passione dalla coppia; nel 2011, quarant’anni dopo l’inaugurazione, ha conquistato il primato nella guida specializzata Gambero Rosso, mantenendo il primo posto per 5 anni di seguito.
Massari ha collezionato in carriera oltre trecento premi e riconoscimenti nazionali e internazionali. Nel 1993 ha fondato l’Accademia dei Maestri Pasticceri Italiani e nel 1996 CAST Alimenti, scuola di cucina con sede a Brescia. È inoltre allenatore e presidente della squadra italiana che ha vinto la Coppa del Mondo di pasticceria nel 1997, 2002 e 2015.
Nel marzo 2018 apre a Milano la Pasticceria Iginio Massari.
Iginio Massari in televisione
Iginio Massari è ormai da considerarsi un personaggio televisivo a tutti gli effetti. Le prime apparizioni le deve a Masterchef Italia: temutissimo dai concorrenti, affianca gli altri giudici durante l’annuale episodio dedicato alla pasticceria.
Dal 2017 è il protagonista del programma Iginio Massari – The Sweetman, in cui i partecipanti si cimentano nella creazione di quello che pensano essere il loro dolce migliore, seguiti passo per passo e giudicati proprio da Massari. La trasmissione è andata in onda anche nella versione Celebrities, con ospiti provenienti dal mondo dello spettacolo, della musica e dello sport. In questa edizione, è assistito dalla figlia Debora.
È inoltre autore di molti libri di ricette, tra cui Oro Colato, pubblicato nel 2018.
Complimenti per la vostra bellissima e DOLCE attivita’. Non sono un pasticcere, mi intendo di arte e vedere i vostri pastticciniche dire”quanta fantasia” Bravi, Negli anni 80 ho trovato in una cantina di uno zio un libro interessante del 1830 manuale del Credenziere e Confetturiere di Vincenzo Agnoletti Ogni tanto mi leggo delle ricette.che dire interessantissimo.
Un cordiale saluto.
Mario Falconi RM.
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