- Nome d'arte: Rocco Hunt
- Data di nascita: 21 novembre 1994 (lunedì)
- Età: 30 anni
- Segno zodiacale: Scorpione
- Professione: Cantante
- Titolo di studio: Diploma di ragioneria
- Luogo di nascita: Salerno
- Altezza: 174 cm
- Peso: 72 kg
- Account social: Instagram Facebook Twitter
- Sito Web: http://www.roccohuntofficial.com/rh/
La vita privata di Rocco Hunt
Rocco Hunt, nome d’arte di Rocco Pagliarulo, nasce a Pastena, quartiere popolare di Salerno il 21 Novembre 1994.
La sua è una famiglia di umili e modeste origini. È figlio di Giovanni Pagliarulo, tifoso della Salernitana, per lunghi periodi disoccupato, e di Alfonsina.
Ha un fratello, Gabriele, nato nel 2012. Rocco Hunt è molto legato alla famiglia e prima di Sanremo ha pubblicato sul suo profilo Instagram l’incoragggiamento inviatogli dai suoi genitori.
Dopo essere stato bocciato due volte, ha ottenuto il Diploma di ragioniere grazie alla scuola paritaria. Da ragazzino lavora nella pescheria di zio Franco imparando a pulire il pesce.
Nel 2012 tiene un corso di rap per i ragazzi del carcere minorile di Airola.
Nonostante la proposta da parte di Aurelio De Laurentiis di scrivere il nuovo inno del Napoli Rocco rifiuta perché non è un grande appassionato né tifoso di calcio.
Nel 2012 fa una esternazione critica, in gergo rap “dissing“, su Barbara D’Urso dal suo profilo Twitter e nel brano Die Young canta “Barbara d’Urso fa gli scoop su i parenti della gente morta, è più onesto fare i soldi con la droga”.
Diventa padre del piccolo Giovanni nel 2017. L’identità della fidanzata e madre di suo figlio non è nota pubbllicamente. Di lei si sa soltanto che è salernitana come lui.
La carriera di Rocco Hunt
Rocco muove i primi passi nel mondo del rap già all’età di undici anni, e nel 2010 pubblica il suo primo mixtape, A’ music è speranz.
Nel 2011 esce Spiraglio di periferia, che annovera tra le collaborazioni Clementino e ‘Ntò.
Il contratto con la Sony e la pubblicazione dell’album Poeta urbano, prodotto da Fritz Da Cat, Shablo e Fabio Musta arrivano nel 2013.
Nel 2014 partecipa alla 64° edizione del Festival di Sanremo e vince nella sezione Nuove Proposte con il brano Nu jorno buono, primo singolo che anticipa l’album ‘A verità. L’album arriva dritto alla prima posizione in classifica e conta collaborazioni con nomi prestigiosi della scena pop come Enzo Avitabile, Federico Zampaglione, Eros Ramazzotti.
Successivamente collabora agli album di Deborah Iurato, Don Joe e all’album tributo a Lucio Dalla.
Nel 2015 è co-autore del testo del singolo Roma-Bangkok cantata da Giusy Ferreri e BabyK che ottiene ben sette dischi di platino. Nello stesso anno esce il terzo album in studio, SignorHunt e nel 2016 torna a Sanremo con il brano Wake Up, piazzandosi al nono posto nella sezione Campioni. Il video del brano raggiunge 7 milioni di visualizzazioni in appena due settimane e viene pubblicato l’album SignorHunt – Wake up edition con nove inediti. Anche in questo caso sono numerose le collaborazioni eccellenti: Chiara Galiazzo, Annalisa, Mario Biondi, Neffa, Gue Pequeno.
La band di Rocco Hunt è composta da Valerio Nazo, Chief e Raffaele Zoa.